Metadata e archivistica

By , November 6, 2013 14:53

Arkiwi é un archivio Audio/Video che si basa sui metadata per mostrare le informazioni dei files. Le Metatag sono informazioni riguardo il contenuto come il titolo o l’autore del brano che vengono incorporate direttamente nel file. Il sistema dei metatag viene usato comunemente per gli audio player, ad esempio il titolo metatag viene visualizzato nei players, in mancanza di cui si legge il nome del file che spesso é oltretutto impresentabile perché scritto in maniera criptica o autoreferenziale come “oei_11.ogg”. Nella messa in onda da una webradio i metatag diventano ancora piú importanti, visto che la selezione musicale viene ascoltata da persone che non sanno il nome di ció che ascoltano, l’ignoto ascoltatore legge: oei_11.ogg e spreca un secondo a cercare di decifrare. Se si fosse usato il campo Titolo dei Metatag “Otra Europa Info 11”, il display avrebbe mostrato il nome corretto e comprensibile, inoltre é estremamente comodo per il DJ poter leggere informazioni riguardo il brano direttamente da dentro il software di riproduzione musicale.

Quali metadata usare? E come?

Andavo sicura e spavalda perché io i metetag li mettevo giá con Audacity, ma in effetti mi sono scontrata con lo standard. Il problema é che di standard per come scrivere le MetaTag, come al solito nel web, ce ne sono giá diversi e che i software usano a loro volta diversi metadata l´uno dall´altro. Il numero delle METATAG esistenti é veramente vasto, inutile cercarle tutte.
Il software che usiamo come Nomads per la produzione audio é Audacity, per il video Kdenlive.
Ho compilato una lista di METATAG suggerita per Arkiwi mischiata con gli standard di Audacity e le necessitá del collettivo Nomads, ed ho testato come vengono letti dai diversi supporti i metadata dei file.
Alla fine della compilazione ho le mie soddisfazioni aprendo un file ben taggato in VLC e vedendo associato al file audio, l’immagine header del sito a cui appartiene la risorsa, senza che il sito venga nominato da nessuna parte!

A sinistra il file con le metatag scritte a puntino e a destra un file non taggato

Negli audio player e nei sistemi operativi comunemente si vedono i 4 metatag principali, quasi onnipresenti:
TITLE – ARTIST – GENRE – ALBUM
VLC 2.1 vede inoltre: TRACKNUMBER  e Description. In Ubuntu 13.04 si vede Description anche se viene chiamato erroneamente “Comment”
Audacity metadataAudacity vince sempre, dandoti comodamente la possibilitá di aggiungere nuove tag (1)) e di salvare le tag in un file .xml (2) come prototipo da caricare (3) o settare di default (4), ottimo per i collettivi e le radios (qui trovate la pagina di manuale Audacity sui metadata : ) Il casino crossplatform multistandard si infittisce perché di partenza Audacity ha nei tag obbligatori; oltre ai 4 metatag dell’Ave Maria sopracitati si aggiungono: COMMENTS – TRACKNUMBER – YEAR
Tra i video editor open source Kdenlive rimane in testa alla mia classifica con la possibilitá  dalla versione 0.9.6 di aggiungere o togliere i metadata! Peró purtroppo non li importa, ho aggirato il problema salvando un progetto vuoto con i metadati giá inseriti. Questo progetto puó essere condiviso tra i collaboratori ed essere usato come punto di partenza. Merita un accenno firefogg, un  tool per convertire video in .ogv, nonostante sia adorabile la sua multipiattaform-itá essendo utilizzabile da Firefox direttamente online, non soddisfa i miei criteri. Pensando di essere funzionale al video non genera GENRE e ALBUM, campi utilizzabili invece per archiviare reports, dibattiti etc. ed oltre a TITLE e ARTIST genera soltanto i seguenti metadata: Date – location – Organization – Copyright – License – Contact
I metadati indispensabili, che Arkiwi mostra nella pagina web, sono: TITLE – TRACKNUMBER – CreatorDate – Subject – Description – location
Nomads si occupa di connessione tra le lotte tramite internazionalismo dal basso e a sinistra, quindi aggiuntivi si consigliano le localizzazioni di lingua, la specifica dell’uso di creative commons o copyleft ed i contatti per ampliare il network: LANGUAGE – COPYRIGHT – Contact

La fusione di questi standard é quello che ci serve al momento!
Ci tocca mettere entrambi ARTIST e Creator dato che hanno lo stesso significato ma sono richiesti entrambi, e decidere di volta in volta tra YEAR e Date
TITLE
ARTIST – Creator
YEAR – Date
Subject
Description
location
GENRE
ALBUM
TRACKNUMBER
LANGUAGE
COPYRIGHT
Type
Contact

Definizioni delle tag ed esempi

ARTIST = Nomads Guinea
Creator = Nomads Guinea
Se assente ‘Creator’ in Arkiwi, viene usato il contenuto del campo ‘author’.
La capacitá di Audacity di aggiungere campi tag é veramente utile nel caso in cui ci siano molteplici autori, anzi é suggerito inserire piú autori, ma ognuno in un singolo campo, non si possono usare le virgole come con le comuni tag dei blog per aggiungere piú autori; ad es. è un errore mettere nel campo ARTIST: “pkt, nomads, la pirata” Il sistema cercherá altri files che hanno questo tag “pkt, nomads, la pirata” per intero. È corretto scrivere tre campi diversi:
ARTIST= pkt
ARTIST= Nomads
ARTIST= La Pirata

TITLE= presentazione Nomads Guinea @XM24
Il titolo del lavoro

location = XM24
Dove la traccia é stata registrata

ALBUM = 3gg@XM24
Il nome della collezione che raccoglie piú file, o il nome dell’Album musicale

TRACKNUMBER = 01
Il numero della traccia, se fa parte di una collezione denominata nella tag ALBUM.
Cosa scrivere nel caso di eventi singoli? Lascia il campo vuoto!
Come complicare cose semplici? E´ suggerito per le tracce da 1 a 9 mantenere il formato con lo 0 davanti, 01, 02…

GENRE = Speech
Il fatto che in Audacity si possano scrivere generi musicali di fantasia mi fa strano, per anni ho scritto hiphop sempre in maniera diversa, ora scopro che lo standard é Hip-Hop ma anche Rap (: altamente consigliato usare il menú drop down !) La lista dei genere musicali é reperibile da ID3 lista generi. Per il materiale audio che non appartiene alla musica ci sono le uniche alternative di Speech, Satire, Trailer, a sopperire a questa mancanza c’é la metatag Type.

Subject = nomads guinea, xm24, rete collettivi, piattaforma, internazionalismo, cooperazione, nomads, mexico, marocco, guinea
Può essere espresso da un elenco di parole  e frasi chiave, che caratterizzano il documento, separate da virgola. Usare solo sostantivi o verbi peculiari del contenuto in questione. In Arkiwi attraverso il campo subject vengono identificate le relazioni tra articoli diversi.

Description = Primo dei tre dibattiti della 3gg Nomads, viene presentato un progetto di cooperazione dal basso nato a Berlino che ha progetti in Guiena Conakry e le sue radici di movimento all´XM
Breve testo descrittivo che può includere un riassunto analitico, un indice, o una rappresentazione del contenuto o argomento principale della risorsa.

COPYRIGHT =  Creative Commons by-nc-sa 3.0
Il nome della licenza sotto la quale e’ rilasciata l’opera.

Type = presentation
Il tipo di risorsa. Si consiglia di scegliere un tipo da questa lista: interview – presentation – debate – music – teatre  – seminar – spot – entertainment.

LANGUAGE = it
Lingua del contenuto.
Normalmente si utilizza un codice di linguaggio, seguito opzionalmente da un codice di paese, entrambi su due caratteri. Ad esempio “it” per l’italiano o “en-uk” per l’inglese usato nel Regno Unito. Qui la lista completa.
Per il susu ho trovato “emk” ossia Eastern Maninkakan, come collocazione geografica e la macrolingua, ossia la famiglia linguistica di appartenenza, “man” (Mandingo), é suggerito l’uso di quest’ultima in mancanza delle lingua specifica.

YEAR = 2013
é un campo obbligatorio in Audacity ed in Arkiwi é suggerito nel caso sia assente il campo date

Tag Facoltativi

Inoltre e’ importante inserire questi MetaData:

Date = 2013-04-14
La data puó essere il momento di creazione o pubblicazione della risorsa. Deve essere inserita nel formato: YYYY-MM-DD se viene inserito il solo anno la tag non viene capita, se assente il campo Date o nel caso basti l’informazione dell’anno, si consiglia di usare il campo YEAR

Contact
value= http://frangetteestreme.noblogs.org/
Contatto dell’autore o distributore del file. Puó essere un URL, un indirizzo email, un indirizzo fisico , telefono…

PUBLISHER = Media Center del Festival sociale delle culture antifasciste
Chi ha curato la diffusione del documento (ad esempio chi lo carica su Arkiwi)

CONTRIBUTOR = idrofonico
Autore di contributo subordinato. Entità responsabile della produzione di un contributo al contenuto della risorsa. Esempi di Autore secondario includono una persona, un’organizzazione o un servizio che contribuiscono alla produzione della risorsa.

Coverage=  Italia, Emilia-Romagna, Bologna, Casalecchio di Reno, Via Bazzanese 37, Campo bocce Ceretolo
Il luogo in cui e’ stata prodotta l’opera. Specificare nazione, regione, provincia, comune, indirizzo, nome del luogo ed eventualmente le coordinate. Ulteriori informazioni nel DCMI Point Encoding Scheme.

IMPROBABILI ma richieste in Arkiwi

PERFORMER = La pirata
L’esecutore del documento, se differente dall’autore

rights holder = Orazio Selatira
Il nome della persona che detiene i diritti sull’opera.

Source= sgombero ex cuem, RadioCane
Riferimento a una risorsa dalla quale è derivata la risorsa in oggetto. La risorsa in questione potrebbe derivare, in tutto o in parte, da un’altra risorsa fonte. Altre opere dalle quali e’ derivata l’opera corrente.

Questo risolve il taggamento futuro e semplifica la spiegazione a chi si avvicina al problema, ma non risolve il fatto che tutti, anche io per anni, abbiamo sbagliato a compilare le METATAG. Ai singoli utenti giova aggiungere in massa ad una cartella i metatag : ALBUM – ARTIST – Creator – GENRE- COPYRIGHT – Type – Contact. Quindi ci tocca usare i programmi di taggatura per la musica, tra questi TagTool per Linux é quello che ho trovato al momento piú versatile.

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